Posso installare una stazione di ricarica per la mia auto elettrica?
Secondo l’art. 260a del Codice delle Obbligazioni svizzero, l’inquilino/a non può apportare modifiche strutturali all’immobile senza il consenso del locatore / della locatrice. Questo vale anche per l’installazione di una stazione di ricarica elettrica.
La cosa migliore per gli inquilini / le inquiline è parlarne con il locatore / la locatrice, che potrebbe essere disposto/a a installare stazioni di ricarica elettrica, dal momento che queste aumentano anche l’attrattività dell’immobile. Tuttavia, siccome questo investimento accresce il valore della proprietà, può generare un aumento del canone d’affitto del parcheggio (v. «Quali costi possono essere trasferiti dalla locatrice o dal locatore sul canone di affitto, dopo un risanamento?»).
In alternativa, gli inquilini / le inquiline possono installare autonomamente la stazione di ricarica elettrica e sostenerne i costi. Per farlo, hanno bisogno del consenso scritto del locatore / della locatrice. Nel documento deve essere stabilito cosa fare con la stazione di ricarica in caso di trasloco. Solitamente si procede come segue:
- La stazione di ricarica verrà disinstallata.
- Il locatore / La locatrice pagherà un indennizzo per il restante valore aggiunto della stazione di ricarica.
- Il locatore / La locatrice non pagherà nulla, ma la stazione di ricarica non dovrà nemmeno essere disinstallata.
Inoltre, occorre assicurarsi che i costi dell’elettricità siano conteggiati correttamente in modo che la collettività non paghi per i processi di ricarica; bisogna quindi stabilire una tariffa forfettaria o installare un contatore elettrico aggiuntivo. L’installazione deve essere effettuata da un elettricista qualificato.
